Scuola Primaria
Il compito principale della nostra scuola è quello di continuare a coltivare l’entusiasmo degli alunni nell’apprendere, la gioia ed il gusto di imparare. Ovviamente la gioia di imparare è affiancata, a volte, anche dalla fatica dell’apprendere.
Il nostro compito più importante oltre a quello di insegnare è quello di:
a) stimolare la voglia di apprendere che i bambini portano con sé
b) coltivare questa voglia di apprendere
c) incrementare questa innata curiosità umana.
Pertanto gli insegnanti, consapevoli che ogni figura che ruota intorno al bambino (genitori, educatori, operatori…), ha un ruolo fondamentale nel processo di apprendimento, nell’esprimere una valutazione, pongono particolare attenzione a considerare le competenze e non la persona, perché ogni parola, ogni considerazione, positiva o negativa, ha un peso incisivo sulla costruzione dell’autostima da parte di ogni bambino.
Da diversi anni, nel nostro Circolo gli insegnanti di scuola primaria svolgono una particolare attività volta al riconoscimento e alla prevenzione delle problematiche legate alla letto-scrittura e al calcolo, in continuità con l’azione didattica della scuola dell’infanzia.
Questo progetto è maturato nella convinzione che, individuare tempestivamente eventuali difficoltà di apprendimento, aiuti tutti gli alunni a sviluppare le abilità strumentali necessarie ad affrontare gli anni di scuola primaria.
La sempre maggiore numerosità degli alunni, la minor presenza di docenti in una stessa classe e la necessità di aiutare tutti gli studenti che in particolari momenti possono presentare delle difficoltà di apprendimento, ha portato le insegnanti ad interrogarsi, confrontarsi e ricercare nuove possibili strategie di rinforzo.
Pertanto, all’interno del Circolo, sono nati gruppi di studio e di approfondimento e si sono attivati corsi di formazione condotti da esperti, talvolta interni.
È diventata buona prassi, nelle prime, seconde e quarte classi del Circolo, la messa in atto di un monitoraggio periodico su tutti gli alunni, per rilevare eventuali fragilità da compensare con adeguate attività di potenziamento, sia in ambito linguistico che numerico.